KAMAB 26 di K-Adriatica ed il calcio in agricoltura

Il calcio nelle colture ortofrutticole riveste un ruolo di fondamentale importanza poiché è coinvolto in diversi processi metabolici all’interno della pianta ma soprattutto nel frutto. La mancanza di calcio è nota per generare disordini fisiologici che possono scatenare fisiopatie pericolose, come il disseccamento del rachide nell'uva, il marciume apicale del pomodoro, il seccume fogliare degli ortaggi, la butteratura amara del melo e la spaccatura della buccia del pero. Questi problemi, spesso derivanti da uno squilibrio tra calcio ed altri elementi come magnesio e potassio, richiedono soluzioni nutrizionali efficaci e di facile gestione.
 
Nel contesto di mancanza di calcio, K-Adriatica, azienda specializzata nello sviluppo di fertilizzanti e soluzioni per la nutrizione delle piante, si pone come punto di riferimento introducendo la soluzione nutrizionale KAMAB 26, un correttore nutrizionale formulato con una base di calcio, magnesio, potassio, boro ed azoto. 
Maria Rosaria Stile, Research & Development Manager di Adriatica Group, ha illustrato ad ItalFruit le caratteristiche principali del fertilizzante di K-Adriatica: “La soluzione nutrizionale KAMAB 26 è il frutto di ricerche approfondite che si distingue per la sua capacità di affrontare gli squilibri nutrizionali delle piante con una precisione senza eguali. Non limitandosi alla semplice carenza di calcio, KAMAB 26 si concentra sugli intricati rapporti tra i diversi cationi chiave come calcio, potassio, magnesio ed ammonio. Questi squilibri, spesso trascurati, sono alla radice delle principali fisiopatie che minacciano la resa quantitativa e qualitativa delle colture. KAMAB 26 di K-Adriatica li risolve, apportando i nutrienti in un rapporto ideale ed equilibrato e, grazie alla sua formulazione, ne consente un rapido e completo assorbimento. Inoltre, applicazioni di KAMAB 26 nelle fasi di accrescimento del frutto assicurano il corretto contenuto in Calcio, ne favoriscono una distribuzione omogenea all’interno dello stesso e facilitano la produzione di pectati di calcio e quindi la costruzione di pareti cellulari più resistenti. Questo migliora la consistenza del frutto oltre che la conservabilità in post raccolta.”
K-Adriatica ha poi svolto degli approfonditi test sperimentali su diverse colture, che confermano l’efficacia di KAMAB 26. “In tutte le specie oggetto della sperimentazione – commenta Maria Rosaria Stile – la risposta equilibrata delle piante è il frutto di una gestione accurata dello ione Ammonio, con una riduzione di circa il 10%, e di un significativo aumento della qualità finale del frutto, associato ad un incremento nella concentrazione del calcio pectato di quasi il 20%. La corretta gestione del rapporto tra gli elementi nutritivi si traduce in benefici a cascata, generando un aumento tangibile della redditività delle colture.
Esempi? Nell’uva da tavola la consistenza degli acini è notevolmente migliorata, risolvendo il problema del disseccamento del rachide; nel melo, l'incidenza della butteratura amara è stata ridotta a livelli prossimi allo zero, mentre sul ciliegio si è registrato un significativo aumento della consistenza dei frutti lungo tutte le fasi della filiera, con una marcata diminuzione degli scarti nei punti vendita. Infine, sul pesco, abbiamo notato un miglioramento della fioritura con riflessi positivi sulla qualità e produttività del frutteto”.
 
Questi risultati testimoniano l'efficacia di KAMAB 26 di K-Adriatica nella gestione del calcio in agricoltura.

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